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Coprifuoco ad Abidjan, Coronavirus in Africa, Coronavirus in Costa d'Avorio, Covid-19 in Africa, Crisi sanitaria, Isolamento di Abidjan, Resilienza africana
Visto che in questi giorni mi stanno scrivendo diverse persone, che ringrazio tra l’altro del pensiero, per sapere com’è la situazione da queste parti, ne approfitto per fare un punto della situazione.
Qui in Costa d’Avorio siamo attualmente a 480 casi, 52 guariti e 3 decessi e, nonostante il numero ancora contenuto dei contagi, il Governo ha deciso, come quelli di altri paesi limitrofi, di prendere comunque misure preventive abbastanza forti: chiusura di tutte le frontiere (aeree, marittime e terrestri); isolamento della città di Abidjan che presenta oltre il 90% dei contagi; chiusura di scuole, luoghi di culto e altri luoghi pubblici (ristoranti, bar,maquis, palestre, etc); telelavoro per le amministrazioni pubbliche e le grandi aziende; coprifuoco su tutto il paese dalle 21 alle 5; misure sanitarie obbligatorie (dispositivi per il lavaggio delle mani, mascherine e riduzione del numero degli utenti) sui mezzi pubblici, i taxi e i trasporti in comune (gbaka e woro woro) e lo stesso vale per mercati, supermercati e tutte le attività ancora in funzione e ritenute essenziali. L’obbligo di mascherina è obbligatorio in tutta Abidjan e le persone anziane e con malattie croniche non possono uscire di casa. Mancano sicuramente alcune misure più dettagliate, ma queste mi sembrano le essenziali. Continua a leggere